LE INTERVISTE SONO AGLI ITALIANI CHE RICOPRONO RUOLI ISTITUZIONALI,
A QUELLI CHE RAPPRESENTANO LA SOCIETÀ E A CHI È UN "COMUNE CITTADINO" ...
PER TUTTO QUESTO SIAMO " ORGOGLIOSI DI ESSERE ITALIANI"

Il Santo Padre Pio

San Pio da PietrelcinaSPAGNA – Intervista ad Antonio Guerrero, Presidente della Asociación Padre Pio de Pietrelcina – della Capilla de Ronda: “È la fede -que ace milagros-”. “Si pensò così alla costruzione di una cappella ed in 3 anni il sogno dei devoti di Padre Pio diventò realtà. La fede è un dono con il quale non si nasce, cresce con il passare degli anni, io stesso da piccolo sentivo -algo especial-”
Perché è nata questa associazione?
Nel 1983 un gruppo di persone che conoscevano la storia di Padre Pio, grazie ad una signora sposata con un italiano, la fede aumentò, e come sempre accade è la fede “que ace milagros”. Si pensò così alla costruzione di una cappella ed in 3 anni il sogno dei devoti di Padre Pio diventò realtà. Persone benestanti, anche se umili, collaborarono in modo disinteressato tanto con il proprio lavoro come economicamente, li vide tutti uniti per uno stesso fine. Stiamo parlando del 1983, anno in cui cominciarono i lavori, un 13 di gennaio. Il processo diocesano si cominciò il 20 di marzo dello stesso anno, oggi varie associazioni di Padre Pio in America Latina, dicono in televisione come nei giornali che loro furono i primi nella costruzione della chiesa dedicata al culto del “nuestro querido y amado Padre Pio”, dando come data l’anno 1994 e 1998, quindi posteriore la data di costruzione della cappella di Ronda (Malaga) in Spagna. E’ molto importante che questa è l’unica che esiste in Spagna dedicata al Santo “devodos los necessitados, San Pio de Pietrelcina”.
I soci sono italiani e spagnoli?
Principalmente sono spagnoli e arrivano da tutta la Spagna, anche se l’Andalusia è la regione che più “hermanos de fe” e a Ronda è dove è stata costruita la cappella di Padre Pio di Pietrelcina e dove più persone accorrono principalmente ogni 13 di ogni mese, giorno dedicato agli infermi e ai bisognosi che per disgrazia sono diverse migliaia.
Che significa per voi avere fede in Padre Pio?
La fede è un dono con il quale non si nasce, cresce con il passare degli anni, io stesso da piccolo sentivo “algo especial” per la Virgen de Don Bosco, la Santìsima Virgen Marìa Ausiliadora, e i primi contatti con la fede avvennero nel Colegio Salesiano, a Ronda, e quindi mi sento molto orgoglioso di essere “antiguo alumno salesiano”. Inoltre, nell’associazione siamo diversi amici come il mio amico Fèlix e Paco, anche loro vecchi alunni salesiani. Sono due grandi collaboratori, con fede in Padre Pio, è un sentimento che ci sale dal più profondo del nostro cuore, è qualcosa di cui abbiamo bisogno “e nel dìa a dìa”. Per disgrazia oggi la fede è riservata, secondo i non credenti, “a los locos”, beh queste persone che non credono in niente, un giorno “àcudiran a alguna iglesia” per chiedere e supplicare per i loro problemi che durante la loro vita accadranno e li affliggeranno.
Che importanza ha la fede e come aiuta a sopportare le durissime prove che ci si presentano durante la vita?
La fede è un sostentamento quotidiano che la persona credente necessita per poter stare bene con se stessa, ed in questo modo, poter aiutare e comprendere agli altri. Senza fede tutto è monotonia, senza senso e con mancanza di interessi. Durante questa vita terrena, la maggior parte dei cittadini y “moradores terrenales”, ci danno molti dispiaceri, ci fanno passare brutti momenti, alcuni si credono di avere in mano la verità, quelli che ci accusano di essere seguaci e divulgatori della fede come persone estranee, essere rari e pazzi è una pena, oggi per disgrazia molte persone tengono la fede messa da una parte, dimenticata dalle loro vite ma senza fede è impossibile vivere giorno dopo giorno, è indubbiamente duro e soprattutto per quelle persone che non hanno lavoro, che non hanno un posto dove poter dormire e qualcosa da poter mangiare.
Signor Presidente è stato a San Giovanni Rotondo?
Si “gracias a dios si”. A Pietrelcina e a San Giovanni Rotondo, dove il nostro “querido y amado” Padre Pio passò la maggior parte della sua vita anche a Morcone durante il noviziato e a Benevento. Per me Padre Pio “es mi Gran Amigo del Alma”. La mia “relazione con lui”, è da molti anni. “Gracias San Pio de Petrelcina. Gracias”.