LE INTERVISTE SONO AGLI ITALIANI CHE RICOPRONO RUOLI ISTITUZIONALI,
A QUELLI CHE RAPPRESENTANO LA SOCIETÀ E A CHI È UN "COMUNE CITTADINO" ...
PER TUTTO QUESTO SIAMO " ORGOGLIOSI DI ESSERE ITALIANI"

Incontro tra il Vice Consolato e Com.It.Es di Barcellona

IBIZA-FORMENTERA – Vice Console onoraria Lacalamita e Cusin

Si è tenuto presso la sede del Vice Consolato Onorario di Ibiza e Formentera un proficuo incontro tra il consigliere del Comites di BarcellonaAlessio Cusin, e la Vice Console Onoraria di Ibiza e Formentera, Monica Lacalamita. Le isole di Ibiza e Formentera totalizzano circa quattromila connazionali iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani residenti all’estero), anche se durante la stagione estiva gli Italiani che popolano “las pitiusas”, ovvero gli italiani che risiedono sommati a quelli che raggiungono le isole per motivi lavorativi, si moltiplicano per due arrivando quasi alla soglia dei novemila. “Era la prima volta che incontravo personalmente la Vice Console Onoraria Lacalamita – ha Cusin -. Una persona squisita, disponibile e con una speciale simpatia. Durante la visita alla sede del Vice Consolato ho avuto anche il piacere di conoscere il precedente Vice Console Onorario, Lanfranco Fabbro, il quale mi ha mostrato orgoglioso il meritato riconoscimento ottenuto nel 2018: L’ordine della Stella d’Italia, onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica”. Durante l’incontro la Vice Console Onoraria Lacalamita ha illustrato al Consigliere del Comites di Barcellona la composizione della comunità Italiana presente sul territorio insulare, le necessità della stessa, nonché le principali problematiche che riguardano il distaccamento consolare quali: la gran mole di lavoro dovuta anche al fatto che pervengono all’ufficio consolare innumerevoli documentazioni incomplete, o la necessità di velocizzare i tempi di rilascio di passaporti e documenti. Inoltre, altri temi trattati sono stati: il lavoro d’informazione che offre questa sede consolare ai connazionali per ottenere il N.I.E. (“numero de identificación extranjero”) bianco e/o verde; l’emissione della carta d’identità elettronica per i residenti all’estero, attiva già in diversi paesi e che si spera venga introdotta per fine anno anche in Spagna; come si sta preparando la rete consolare in vista del referendum costituzionale alle porte, nonché l’integrazione dei connazionali che approdano sulle isole. Sono molto contento, è stata veramente una riunione produttiva, dove abbiamo scambiato idee da cui sono scaturite possibili future azioni comuni che porterò in consiglio nella prossima riunione Comites quali tra altre: l’organizzazione di un congresso di magistrati Spagnoli e Italiani e la creazione di una piccola libreria Italiana a disposizione nella sede del Vice Consolato per quelle persone con voglia di imparare o migliorare la nostra lingua – conclude il consigliere Cusin del Comites di Barcellona.