ROMA – 15 città per la notte
Torna venerdì 27 settembre la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e società e promossi dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie.
Una festosa invasione di ricercatori e ricercatrici animerà eventi per tutte le età, organizzati sia nei laboratori che in posti più informali, quali strade, piazze, teatri di molte città. Lo faranno attraverso SHARPER (SHARPER – SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights) che si svolgerà in 15 città italiane: Ancona, Bari, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Trieste e Urbino, coinvolgendo più di 2000 tra ricercatori e ricercatrici. Il coordinamento dell’iniziativa è a cura dell’impresa sociale Psiquadro ed è realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, e 5 Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia. Uno sforzo corale che coinvolte oltre 200 tra istituzioni, partner culturali e Atenei tra i quali: Università di Camerino, Università di Genova, Università di Sassari e Università di Urbino che coordinano le attività nei rispettivi territori. La collaborazione su tutto il territorio nazionale è rafforzata dall’impegno diffuso di enti di ricerca quali: CNR, INAF e INGV. Accanto alla dimensione nazionale SHARPER può contare su una collaborazione europea con altri 6 progetti dedicati alla valorizzazione della ricerca in altrettanti paesi. Più di 800 iniziative tra eventi in presenza e attività online. Spettacoli e concerti, visite live e virtuali, workshop, seminari e conferenze, dimostrazioni e open lab, esposizioni fisiche e mostre digitali, giochi e quiz: un programma composito, multidisciplinare e multicanale che si ispira ad un concetto centrale: un’educazione di qualità e l’accessibilità alla conoscenza come diritto fondamentale per tutti i cittadini e le cittadine. Questi i concetti sintetizzati nell’espressione Education and Rights. Accanto a questo filo portante, le attività si concentrano sulle cinque Missioni previste in Horizon Europe relative alle sfide chiave per il futuro europeo e globale. Sfide alle quali i ricercatori e le ricercatrici saranno chiamati ad avere un ruolo come mediatori consapevoli tra le comunità di cittadini. Dall’adattamento climatico alla lotta contro il cancro passando per la salvaguardia dei mari e alla promozione dei progetti e delle idee sostenibili che daranno forma alle città del futuro. Inoltre, ritorna nel 2024 ancora più ricca la sezione di attività per il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado attraverso il programma Researchers@school che si svolgerà nel corso di tutto l’anno scolastico 2024/2025 e culminerà a settembre 2025 con attività specifiche realizzate dalle singole città e progetti speciali sviluppati congiuntamente a livello nazionale come Sumo Science, Ricerca improbabile e Research show. (https://www.sharper-night.it/scuole/). Novità a partire dall’edizione 2024 il canale SHARPER che raccoglierà brevi documentari dalle diverse città per raccontare, nel corso dei mesi, i luoghi della ricerca. Un’idea nata dall’esperienza della Maratona SHARPER che dal 2020 ha rafforzato la condivisione online delle esperienze di ricercatrici e ricercatori.