L’Italia del saper fare si racconta all’Ambasciata Italiana a Madrid
Andrea Taborelli, Presidente del Gruppo Filiera Tessile di Unindustria Como e Salvatore Amura, Presidente Accademia di Belle Arti Aldo Galli IED Como, interverranno lunedì 4 aprile alla conferenza organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Spagna. Si intitola L’italia del saper fare – L’identità del Made in Italy: una “cultura del progetto” nata dal dialogo tra l’Alta Formazione e il Sistema Industriale la conferenza organizzata per lunedì 4 aprile alle ore 19.00 dall’Ambasciata d’Italia in Spagna, che avrà come relatori Andrea Taborelli, Presidente del Gruppo Filiera Tessile di Unindustria Como e Salvatore Amura, Presidente Accademia di Belle Arti Aldo Galli IED Como, presso l’Ambasciata d’Italia in Calle de Lagasca, 98 a Madrid. Un appuntamento importante che metterà in evidenza best practices tutte comasche: Andrea Taborelli, infatti, porterà all’attenzione di creativi e imprenditori del tessile – abbigliamento invitati alla conferenza l’esempio della Filiera Tessile di Unindustria Como e del progetto comON che valorizza i giovani talenti di tutto il mondo giunto quest’anno alla sua nona edizione, mentre Salvatore Amura parlerà della riscoperta dei mestieri e dell’artigianato 2.0. Modererà l’incontro Riccardo Marzullo, Direttore IED Madrid. “È un appuntamento prestigioso – dichiara Andrea Taborelli, Presidente del Gruppo Filiera Tessile di Unindustria Como e Project Leader di comON – che ci offre l’opportunità di rendere ancor più internazionale il distretto tessile comasco e mi fa piacere che avvenga in ambito diplomatico per iniziativa dell’Ambasciatore d’Italia Stefano Sannino. Avremo l’opportunità di dialogare con il settore tessile – abbigliamento e sarà anche l’occasione per continuare, dopo Milano Unica e Premiere Vision, sull’onda dell’internazionalità intrapresa per il progetto comON, offrendo visibilità a tutte le scuole ed università di stile che insieme alle numerose imprese comasche partecipanti al progetto hanno reso utile ed importante questa azione che dura da oltre otto anni”. L’Ambasciatore Stefano Sannino inquadra l’iniziativa in un nuovissimo programma di incontri organizzato dall’Ambasciata a Madrid, ispirato al sempre più necessario dialogo tra le industrie creative, i centri di alta formazione e il mondo produttivo, un dialogo nel quale Paesi come l’Italia e la Spagna partono avvantaggiati e che si esprime molto bene in eventi come la Triennale di Milano “21st Century. Design after Design”, che aprirà le sue porte domani, 2 aprile. “Sulle nostre antiche pietre e sui nostri paesaggi – sottolinea l’Ambasciatore Stefano Sannino – è germogliato il “made in Italy, il saper fare italiano”. La creatività, che ci ha reso famosi in tutto il mondo nel campo del design, dell’architettura, della moda, è un insostituibile capitale per rilanciare lo sviluppo europeo. In questo mondo globalizzato e caratterizzato dalla velocità degli scambi, dall’appiattimento dei contenuti e della qualità dei prodotti, si affermeranno quei Paesi che sapranno rafforzare il rapporto tra economia e cultura, valorizzando la “bellezza” radicata nelle tradizioni popolari e nei mestieri, che da sempre in Italia hanno promosso l’innovazione artigianale, e tornano oggi come protagonisti dell’artigianato dell’innovazione”.