LE INTERVISTE SONO AGLI ITALIANI CHE RICOPRONO RUOLI ISTITUZIONALI,
A QUELLI CHE RAPPRESENTANO LA SOCIETÀ E A CHI È UN "COMUNE CITTADINO" ...
PER TUTTO QUESTO SIAMO " ORGOGLIOSI DI ESSERE ITALIANI"

Lettera aperta al Com.It.Es di Barcellona

Pietro-Mariani---Presidente-Com.It.Es-di-MadridIl 26 settembre, a Madrid, ci furono le votazioni per eleggere, per la prima volta nella storia del Comitato Generale degli Italiani all’Estero, un rappresentante per la Spagna. Venne eletto il Consigliere del Com.It.Es di Madrid, nonché Vicepresidente dello stesso, il Dott. Giuseppe Stabile, residente nelle Isole Canarie, che ottenne 11 preferenze, vincendo di solo un voto rispetto al candidato secondo classificato, il Dott. Andrea Lazzari, tesoriere dello stesso ComIt.Es di Madrid. Il candidato Stabile ha raggiunto questo storico obiettivo con i voti ottenuti principalmente dai Grandi Elettori del Com.it.es di Barcellona e da alcuni rappresentanti delle associazioni di italiani convocate, mentre Andrea Lazzari ha avuto gran parte delle sue preferenze in seno allo stesso Com.It.Es di Madrid. Come è ben saputo il Com.It.Es di Barcellona, composto da due liste (Azzurra e Italia), con 6 consiglieri eletti ciascuna, non è riuscita a eleggere nelle assemblee plenarie fin qui convocate, il proprio Presidente ne il Comitato Esecutivo, per cui se non si rimedia in una prossima plenaria, potrebbe essere commissariato. Inoltre sembra improbabile una convocazione di nuove elezioni per mancanza di fondi ministeriali. La situazione venutasi a creare potrebbe lasciare la comunità italiana della Circoscrizione Consolare di Barcellona priva di rappresentanza democratica. Questa triste eventualità mi spinse a scrivere, alcuni giorni dopo la Sua elezione, al consigliere eletto al CGIE, Giuseppe Stabile, un messaggio che riproduco:

Caro Consigliere CGIE, caro Vicepresidente.
Mi chiedevo se un Tuo intervento di mediazione potesse aiutare i colleghi Consiglieri delle due liste di Barcellona a eleggere il Presidente e il Comitato Esecutivo. Io credo che il paventato commissariamento del COM.IT.ES di Barcellona e la molto probabile non riconvocazione di nuove elezioni per mancanza di fondi presso il MAECI, potrebbero generare una situazione di indifensione dei connazionali in quella Circoscrizione Consolare privando gli stessi inoltre di rappresentanza per le eventuali istanze, per i prossimi 5 anni, che tu come Consigliere CGIE avrai il compito di elevare e difendere presso il CGIE e laddove opportuno dall’alto della tua prestigiosa carica.
Cosa ne pensi? Fammi sapere e ti brindo anche se fosse necessario il mio sostegno anche personale laddove ve ne fosse bisogno in un eventuale incontro a Barcellona con gli interessati. Rinnovo quindi, da questo organo, la mia disponibilità personale per la ricerca di una soluzione politica, democratica ed equilibrata, che sblocchi la situazione, con l’unico obbiettivo di favorire i connazionali residenti in quella Circoscrizione Consolare, perché tutti abbiano diritto a una rappresentanza finalmente operativa e democratica. Ritengo infatti che non prodigarsi per questo in favore degli amici del ComItEs di Barcellona, sarebbe un atto molto difficile da comprendere e da accettare da parte di tutti i connazionali residenti in Spagna in generale, e della comunità Italiana residente nella circoscrizione consolare di Barcellona in particolare.

Pietro Mariani

Presidente Com.It.Es di Madrid