LE INTERVISTE SONO AGLI ITALIANI CHE RICOPRONO RUOLI ISTITUZIONALI,
A QUELLI CHE RAPPRESENTANO LA SOCIETÀ E A CHI È UN "COMUNE CITTADINO" ...
PER TUTTO QUESTO SIAMO " ORGOGLIOSI DI ESSERE ITALIANI"

L’Ambasciata d’Italia comunica

Giovedì 22 settembre alle ore 19:30 presso il Museo Arqueològico de la Comunidad de Madrid – Alcalà de Henares, avrà luogo la conferenza “Foros Imperiales: Italia-Espana 1900 anos despues de Trajano”, patrocinata dall’Ambasciata d’Italia a Madrid. Nel corso dell’incontro verrà presentata la versione spagnola dell’applicazione softwares sui Fori Imperiali. L’8 di agosto del 117 d.C. moriva Marco Ulpio Traiano. Il grande imperatore era nato 60 anni prima a Itàlica-Spagna. Dopo tanti anni trascorsi con vittoriose campagne militari ai confini dell’impero, ritornò a Roma dove realizzò i più grandi Fori Imperiali, che portano il suo nome e furono inaugurati nel 112 d.C. Oggi dopo 1900 anni un’importante strumento tecnologico in lingua spagnola ci permette avere una visione nuova dei Fori Imperiali. L’applicazione “Foros Imperiales” illustra la struttura del Foro di Augusto e di Traiano permettendoci di vedere la trasformazione dei quattro particolari momenti della sua storia: come si presentavano nel 125 d.C., nello splendore dell’Impero Romano; al principio del Rinascimento nel 1450; nell’Età Moderna del 1750; e per finire nel 1815 dopo gli scavi fatti per il governo francese. Questa versione in lingua spagnola appare un anno dopo dalla pubblicazione della APP “Imperial Fora” in italiano ed inglese. Capire i Fori Imperiali è oggi alla portata di tutti. Per la prima volta la ricostruzione della città non si limita solo al periodo romano ma anche alla Roma medievale e moderna. I visitatori possono leggere e ascoltare in lingua spagnola la storia dei Fori Imperiali: la realtà sul proprio Tablet o Smartphone fino ai resti monumentali o navigando da casa affinchè chi vuole andare a Roma sia preparato. E’ possibile paragonare in tempo reale i resti del Tempio di Augusto con la struttura originale o con quella del medioevo. Attorno alla Colonna Traiana da più di venti secoli si scoprono chiese ed edifici che hanno accompagnato i monumenti per alcuni secoli. Sergio Fontana, autore del progetto 3D Roma e dell’applicazione Foros Imperiales ci permette apprezzare la trasformazione di Roma, è un prodotto disponibile anche per telefoni mobili con il sistema operativo IOS; è frutto di 4 anni di lavoro e rappresenta una novità per la divulgazione scientifica. L’Amministrazione di Roma Capitale ha patrocinato il progetto realizzato dalla società Sema S.R.C. L’applicazione Foros Imperiales ha tre sezioni: Live 3D, Mapa e Historia. Nella prima si possono esplorare le zone del Foro di Traiano e del Foro di Augusto come sono oggi e da lì la zona archeologica. Se siamo nella funzione GPS ci riporta nel punto dove siamo. La navigazione è configurata in vari periodi: 125 d.C., 1450, 1750 e 1815. La sezione Mapa permette esplorare i modelli tridimensionali che ricostruiscono la zona dei diversi periodi storici. La sezione Historia fa rivivere attraverso testi dinamici e immagini la vita storica e urbanistica della zona dei Fori Imperiali. I contenuti storici della Roma imperiale del 125 a.C. permettono vedere il Foro di Traiano realizzato nel 112 d.C. ed il Foro di Augusto inaugurato nel 2 a.C. Nel primo Rinascimento, 1450, l’area occupata dai Fori si trovava fuori dalla città; le piazze dentro ai Fori di Traiano e Augusto, erano occupate da edifici residenziali e da chiese come quella di Santa Maria in Campo e San Lorenzo al Monte, quest’ultima demolita nel 1933 per permettere l’apertura di una strada nei Fori Imperiali. Nel 1750 i Fori si trasformarono per la loro urbanizzazione intensiva. Nel 1915 il Foro di Traiano diventa libero da edifici e sovrastrutture dovuto agli scavi e alla demolizione del governo francese.