La guida: 50 top pizza…dall’Asia fino all’Europa

ROMA – 50 Top Pizza, la prima guida di settore, ha annunciato il calendario delle attività 2025 e ha presentato la sua guida tra Asia, Europa, America Latina.

Prima tappa, per la presentazione della guida 50 Top Pizza Asia – Pacific, si è tenuta il 10 marzo a Tokyo, in Giappone, presso l’Istituto Italiano di Cultura. A seguire la guida 50 Top Pizza Latin America a Rio de Janeiro, il 10 aprile, presso l’Istituto Italiano di Cultura. Il 4 giugno la presentazione della guida 50 Top Pizza Europa (Italia a parte), prevista a Madrid nel teatro della Fundación Pablo VI. Il 1° luglio la guida 50 Top Pizza USA, che si terrà a New York presso il West Edge, all’interno del Chelsea Market, iconico punto di ritrovo per gli appassionati del buon cibo nella Grande Mela. Il 15 luglio la guida 50 Top Pizza Italia, al Teatro Manzoni di Milano, nel cuore della città. L’8 settembre si torna a Napoli, capitale della pizza e dove tutto è iniziato, per incoronare le 100 migliori pizzerie del mondo con 50 Top Pizza World, in un countdown mozzafiato, nello storico Teatro Mercadante. L’anno si chiuderà il 27 novembre a Londra, all’interno dell’European Pizza Show, con la premiazione delle migliori catene artigianali di pizzerie al mondo, 50 Top World Artisan Pizza Chains. Quattro tappe, poi, per Pizza Week. Prima volta per le pizzerie della Svizzera, che dal 19 al 25 maggio daranno vita ad un programma di attività che mira a coinvolgere il mondo della gastronomia di qualità nel Paese. Sarà poi la volta della Spagna, in attesa della cerimonia di premiazione europea, dal 26 maggio al 2 giugno. La terza tappa si svolgerà a Milano, dal 7 al 13 luglio. Ultimo appuntamento a Parigi, dal 7 all’11 ottobre, per la prima edizione parigina. “Nel 2025 toccheremo quasi tutte le grandi città della pizza nel mondo in questo momento – affermano i curatori della guida, Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere – una grande soddisfazione, ma anche una grande responsabilità verso i consumatori che consultano il nostro network per sapere dove mangiare una buona pizza a qualsiasi latitudine e longitudine. Un movimento della pizza che continua a crescere in qualità e che diventa sempre di più cibo globale.”