La Camera di Commercio Italiana comunica
La Camera di Commercio Italiana – Barcellona ha organizzato un incontro tra Josep Rull i Andreu, Conseller de Territori i Sostenibilitat, le imprese del settore logistico e navale. La riunione, svoltasi presso il Terminal Grimaldi del Porto di Barcellona, è stata realizzata allo scopo di condividere inquietudini e obiettivi futuri degli operatori del settore. Nel corso della riunione, il Presidente della Camera di Commercio Italiana – Barcellona, Igor Garzesi, ha ribadito l’importanza della logistica in qualsiasi transazione commerciale, nonché il suo interesse ad esaminare eventuali problematiche attuali o future; concetto sottolineato anche da Mario Massarotti, Consigliere Delegato di Grimaldi e Vicepresidente della Camera di Commercio Italiana – Barcellona, il quale ha rimarcato, tra l’altro, l’importanza dell’esistenza di infrastrutture efficienti. Allo stesso modo, il Console Generale d’Italia, Stefano Nicoletti, ha evidenziato come il Porto di Barcellona rappresenti un importante punto di riferimento per le imprese e i turisti italiani. Il Presidente del Porto di Barcellona, il Sig. Sixte Cambra, ha insistito sull’importanza dei rapporti commerciali esistenti tra Italia e Cataluña, che da soli rappresentano più del 30% dei rapporti commerciali globali intrattenuti dall’Italia con la Spagna, tenendo, tra l’altro, a precisare che una fetta importante di questi rapporti si realizza attraverso il porto di Barcellona, mediante i servizi di short sea shipping. A continuazione, Josep Rull i Andreu, Conseller de Territori i Sostenibilitat, è intervenuto, non solo evidenziando la posizione strategica del Porto di Barcellona, con la sua straordinaria vicinanza all’Aeroporto e alle zone logistiche situate immediatamente dietro alla due infrastrutture, ma ringraziando le imprese italiane per aver scommesso e incoraggiato l’attività del Porto di Barcellona. Si è tenuta una tavola rotonda durante la quale i rappresentanti delle undici imprese partecipanti, dopo una breve presentazione della propria impresa e dell’attività svolta, hanno avuto modo di discutere in merito a tematiche rilevanti quali la legge delle 44 tonnellate, il commercio in zone delicate come il Nord Africa e l’interesse nei confronti del corridoio del Mediterraneo.