Gianni Garbati: i nostri venerdì
Il Presidente del Circolo Icnusa: la storia della Sardegna
LEZIONI DI STORIA DELLA SARDEGNA GRAZIE AL WEB
Da tre anni, puntualmente ogni venerdi sera alle ore 19, a Madrid, nella sede dell’Associazione Circolo Sardo Ichnusa, viene proposto al pubblico la diretta web da Cagliari, dove Pierluigi Montalbano dalla sede dell’ Associazione Honebù, regala delle appassionanti lezioni per far conoscere la storia dell’isola di Sardegna. I “venerdi di Honebù” (prima del blocco sociale gli incontri culturali si svolgevano nella sede di Cagliari), fu trasferito quindi alla web per proporre lezioni in “pillole” di un’ora, invitando ogni qualvolta differenti archeologi professionisti che lavorano nell’Isola sarda, trattando e proponendo un ventaglio di temi per far conoscere la grande e antica cultura che ha come perno il periodo “nuragico”, unico genere in tutto il mondo e che vanta una ricca lista di siti. E sono tanti ancora oggi coloro che non conoscono i tesori che raccontano e suggeriscono i legami che la Sardegna aveva migliaia di anni fà con il resto delle terre del Mediterraneo e oltre, come tanti, molti ancora oggi sono i segreti nascosti sotto terra e che, grazie alle campagne di scavi, poco a poco vengono alla luce del sole. Dai Nuraghi, torri e castelli costruiti con grossi massi incassati uno sull’altro, alta ingegneria di migliaia di anni fà, costruzioni che suggeriscono un utilizzo sia come fortezze difensive, luoghi di culto o centri abitati, o come i “Pozzi sacri”, magici e misteriosi manufatti con la caratteristica scalinata che porta nelle viscere della terra, o le grandiose sepolture in onore agli abitanti del tempo. Tanti i temi quindi che vengono trattati in ogni appuntamento web, occasione che suggerì ai componendi l’associazione madrilegna di invitare i propri soci e amici a “ritrovarsi”, per rompere le paure e le diffidenze che la pandemia aveva creato. E ancora oggi, e grazie ancora all’opera di Pierluigi Montalbano, il Circolo sardo di Madrid si riunisce per ricreare ancora una volta la solidarietà e apprezzando la grande storia che non si finirà mai di scrivere e descrivere la bella isola nel Mediterraneo.
Luciano Cadeddu
