LE INTERVISTE SONO AGLI ITALIANI CHE RICOPRONO RUOLI ISTITUZIONALI,
A QUELLI CHE RAPPRESENTANO LA SOCIETÀ E A CHI È UN "COMUNE CITTADINO" ...
PER TUTTO QUESTO SIAMO " ORGOGLIOSI DI ESSERE ITALIANI"

Approvata la legge

ROMA – Lombardi nel mondo

Supportare i lombardi già all’estero e coloro che intendono fare ritorno in Lombardia, riconoscendo il valore delle loro esperienze e promuovendo la circolazione dei talenti attraverso progetti di interscambio, borse di studio, soggiorni culturali e di formazione professionale. Questo l’obiettivo della Legge “Norme per il sostegno e la valorizzazione dei Lombardi nel mondo e della relativa mobilità internazionale” approvata oggi dal Consiglio regionale senza alcun voto contrario. La norma, proposta sei mesi fa in Giunta dal sottosegretario alle Relazioni Internazionali e con l’Unione Europea Raffaele Cattaneo, rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento e nella valorizzazione dei connazionali che si trovano al di fuori dei confini nazionali. “Le comunità di lombardi nel mondo – ha commentato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – testimoniano la laboriosità che contraddistingue chi è nato qui o chi, in qualche modo, è indirettamente collegato alla nostra regione. Riteniamo talmente importante mantenere vivi i legami tra queste persone e i territori di origine supportando tutte le iniziative che ne permettono la crescita culturale, turistica e socio-economica. Sostenere concretamente i lombardi nel mondo è quindi un investimento sulle nostre comunità”. Con oltre 610.000 Lombardi iscritti all’Aire e un numero ancora maggiore di persone che vivono temporaneamente all’estero, diventa essenziale adattare le politiche regionali alle esigenze di questa nuova forma di mobilità internazionale. Oggi gli spostamenti verso l’estero di cittadini italiani e in particolare lombardi sono in costante crescita, negli ultimi anni la crescita è stata del 90%. “Dobbiamo guardare – ha aggiunto il sottosegretario Cattaneo – e dare risposte ad un nuovo tipo di mobilità internazionale. Le nuove emigrazioni riguardano progetti fluidi mutevoli nel tempo e nello spazio, di persone con un’istruzione più elevata rispetto al passato e con un’età compresa fra i 25 i 34 anni. Sempre più giovani si muovono soprattutto in Europa alla ricerca di esperienze professionali e migliori opportunità. Questa legge è uno strumento di ‘soft power’ per promuovere la nostra Regione nel mondo”. La Legge prevede anche l’istituzione della “Giornata dei lombardi nel mondo”, il riconoscimento del titolo di “Voce Lombarda nel mondo” a coloro che si sono distinti in vari ambiti, dando lustro alla Lombardia e un contributo di 250.000 euro che verranno assegnati tramite bando ciascun anno del triennio 2024-2026.